Ho subito una tiroidectomia totale, posso richiedere di non essere trasferito dall’attuale luogo di lavoro?
Il divieto di trasferimento è contemplato dall’art 33 delle legge 104/1992, legge quadro sull’handicap.
Tale articolo prevede che i lavoratori portatoti di handicap in situazione di gravità possano essere trasferiti in altra sede lavorativa solo previo loro consenso.
Oltre al diritto di non trasferimento la legge 104 riconosce anche la facoltà di richiedere un avvicinamento.
Risultà però necessario essere riconosciuti portatori di handicap in situazione di gravità dalle apposite commisiioni speciali delle aziende USL (art 4 l. 104/1992).
Ove volesse opporsi ad un eventuale trasferimento invocando la disciplina sopra illustrata dovrebbe prima richiedere il riconoscimento della condizione di handicap in situazione di gravità inoltrando specifica domanda presso la sua A. USL di competenza.
Per usufruire del beneficio è necessario produrre il verbale di accertamento della condizione di handicap grave.
Appurato che la tiroidectomia totale è sicuramente considerata causa di invalidità civile, seppur da commisurare in termini di valori percentuali caso per caso, ciò non implica necessariamente una sua valutazione in termini di riconoscimento dell’handicap, che per sua natura coincide con uno svantaggio di tipo sociale ed è valutato autonomamente dall’invalidità.
E’ possibile richiedere con unica domanda sia l’accertamento dell’invalidità civile, sia l’accertamento dell’handicap, sarà però necessario specificare la volontà di procedere al doppio accertamento agli uffici A. USL competenti.