Sono stato nominato da qualche mese amministratore di sostegno di mia zia, invalida al 100% (alzheimer)
beneficiaria anche di una pensione di invalidità. Si è reso necessario l’acquisto di un auto per il suo trasporto e vorrei sapere se posso usufruire delle agevolazioni della legge 104 per l’acquisto di un auto. La zia vive con noi ma è residente in un altro comune. L’assicurazione a chi deve essere intestata? (intestando a lei l’assicurazione, partirebbe da una classe molto elevata e icosti dell’assicurazione andrebbero a vanificare i benefici eventualmente ottenuti con la 104). L’auto a chi va intestata? in qualitò di amministratore di sotegno potrei intestarmi entrambe le cose ed usufruire delle agevolazioni della legge 104? vi ringrazio anticipatamente per tutte le risposte che vorrete darmi.
Rientrano tra gli aventi diritto ai benefici fiscali per l’acquisto di un veicolo per il trasporto del disabile anche i portatori di handicap in condizione di gravità, ai sensi art. 3,3 comma legge 104/92, i soggetti con handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, invalidi civili con grave limitazione della capacità di deambulazione ed il familiare avente fiscalmente a carico un disabile rientrante tra gli aventi diritto.
Per essere ritenuto fiscalmente a carico il reddito complessivo annuo del disabile non deve essere superiore ad euro 2.840,51. Sopra tale limite, per
poter usufruire delle agevolazioni fiscali, occorre che il veicolo e i documenti di spesa siano intestati al disabile. Ai fini del limite non si tiene conto dei redditi esenti (quali le pensioni sociali, l’indennità di accompagnamento) e quelli soggetti a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva.
Il disabile può essere fiscalmente a carico anche di altri familiari oltre il coniuge, a condizione di avere con loro la convivenza o di ricevere da questi
assegni alimentari. Per quanto riguarda le eventuali agevolazioni assicurative dell’auto intestata a persona invalida sono a discrezione della compagnia assicurativa. Nel caso in cui il disabile è proprietario dell’auto e quindi intestatario dell’assicurazione può comunque godere della classe di merito di un familiare convivente. Nel caso in cui è presente un amministratore di sostegno questo può presentare richieste di agevolazioni firmate in nome e per conto dell’amministrato, ma dovrà essere verificato il regolare conferimento dell’incarico e che gli atti di natura fiscale siano compresi tra quelli che l’amministratore può compiere da solo in nome e per conto dell’interessato, oppure tra quelli che devono essere adempiuto dall’amministrato con la sola assistenza dell’amministratore. Detto ciò l’amministratore, cioè lei, dovrebbe verificare i compiti a lei attribuiti in qualità di amministratore di sostegno o eventualmente potrebbe agire in qualità di nipote se la zia non supera la soglia di reddito prevista.